Aspettando Terre di Vite – Un Verdicchio che ha davvero tanto da raccontare

Dopo l’esplosiva partenza con la serata siciliana di Nicola Di Marino Abate, il percorso “Aspettando Terre di Vite” ha fatto tappa a Modena, e l’energia non è certo mancata. Venerdì 13 giugno, tra profumi, calici alzati e fornelli accesi, è andata in scena una serata intensa e partecipata, di quelle che restano. Siamo stati ospiti del laboratorio di cucina Modena con Gusto all’interno di ISCOM Formazione, un luogo che ormai è diventato il cuore pulsante delle degustazioni emiliane.

Dopo l’esplosiva partenza con la serata siciliana di Nicola Di Marino Abate, il percorso “Aspettando Terre di Vite” ha fatto tappa a Modena, e l’energia non è certo mancata.
Venerdì 13 giugno, tra profumi, calici alzati e fornelli accesi, è andata in scena una serata intensa e partecipata, di quelle che restano.
Siamo stati ospiti del laboratorio di cucina Modena con Gusto all’interno di ISCOM Formazione, un luogo che ormai è diventato il cuore pulsante delle degustazioni emiliane.

L’evento è stato organizzato da Barbara Brandoli per Terre di Vite, in partnership con Foodish, e con il contributo prezioso di Ebeniw, selezionatore e distributore di vini artigianali.

Partitura 8 – Bollicine modenesi e voci vere

Come sempre, si comincia con una special guest del territorio, e questa volta la scena iniziale è tutta per Partitura 8, giovane cantina di Formigine.
A presentarla, due vignaioli che parlano con le mani e con il cuore: Tullio e Massimiliano.

Il loro MCM4 – Metodo Classico di Malbo Gentile, dosaggio zero ha fatto il suo ingresso nei calici con decisione: dorato, teso, sapido, con una bollicina finissima e una voce tutta sua.
Mentre si assaggia, loro raccontano, rispondono, si confrontano con il pubblico. Le persone non ascoltano in silenzio: fanno domande, si incuriosiscono, si lasciano coinvolgere.

L’atmosfera è già piena. Vissuta. VERA.

Marika e Pierluigi Socci – Un Verdicchio che ha davvero tanto da raccontare

Poi ci spostiamo idealmente nelle Marche, a Castelplanio, dove la famiglia Socci coltiva Verdicchio dei Castelli di Jesi su tre ettari di terra sul Monte Deserto.
A raccontarlo sono Marika e Pierluigi, figlia e padre, due voci diverse ma profondamente allineate nella passione.

E il loro Verdicchio non è solo un vino: è un racconto liquido, fatto di suolo, vento, scelte quotidiane, radici e visione.
Mentre i calici girano tra i tavoli, la cucina si accende: il nostro team prepara i piatti in diretta, creando abbinamenti genuini e creati su misura, veri dialoghi tra cibo e vino.

In degustazione:

  • Così è – Metodo Classico Extra Brut | Torta rustica ai formaggi misti
  • Martina – Verdicchio Classico Superiore | Penne al ragù marchigiano (prosciutto, carota, sedano)
  • Bianca – Verdicchio Classico Superiore | Pollo a lenta cottura con olive e verdure gratinate
  • Deserto – Verdicchio Classico Superiore | Torta alla ricotta di montagna e cioccolato

Non è solo una degustazione. È una conversazione a più voci.

Il pubblico non resta a guardare. Partecipa, si confronta, prende la parola, chiede perché quel vino ha quella struttura, perché quel piatto è stato pensato così.
I produttori rispondono, non con frasi da copione, ma con parole vere. E la cucina risponde con i gesti, con i piatti che prendono forma davanti agli occhi di tutti.

È un’esperienza concreta, fatta di contatto, racconto, calore. Nessun palco, nessuna distanza. Solo persone, vino, cibo e storie che si intrecciano.

Prossima fermata: Terre di Vite 2025

Il percorso Aspettando Terre di Vite ci sta portando, tappa dopo tappa, verso un’edizione che si preannuncia intensa e ricca di contenuti.
Il 25 e 26 ottobre 2025, a Villa Cavazza, sarà tempo di ritrovarsi. Ma fino ad allora, continueremo a camminare insieme, una degustazione alla volta.

Noi ci saremo. Con le orecchie aperte, il calice in mano e lo stesso entusiasmo.

Stay tuned. Stay Foodish.

Ringraziamenti speciali

Un sentito ringraziamento a Barbara Brandoli per l’ideazione e l’organizzazione di questa serata dedicata a Terre di Vite.
Un super applauso al nostro team per l’impegno e la dedizione nella realizzazione dell’evento.

Un ringraziamento particolare a Marika e Pierluigi Socci, per aver condiviso con passione le storie e i vini della loro azienda vitivinicola.
Grazie a Tullio e Massimiliano di Partitura 8 per aver portato le loro bollicine modenesi e il loro entusiasmo.

Un riconoscimento speciale ad Andrea Tebaldi di Ebeniw per il prezioso supporto nella selezione e distribuzione di vini artigianali.
Un grazie sincero a ISCOM Formazione – laboratorio Modena con Gusto per aver ospitato la degustazione con professionalità e calore.

Infine, un ringraziamento sentito al pubblico presente, la cui partecipazione attenta e curiosa ha reso la serata un’esperienza di condivisione e scambio unico.

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