Tra le terribili immagini di questi giorni, ci sono quelle di Modigliana e delle sue Valli, alle quali siamo molto affezionati per i vignaioli che in quel territorio hanno creato l’esperienza di Modigliana, Stella dell’Appennino. Oggi ci ha scritto Renzo Maria Morresi, presidente dell’associazione, e riportiamo qui la sua mail che ci ha chiesto di condividere.


Carissimi Amici “modenesi”,

Vi scrivo per condividere con voi alcune idee che potrebbero essere oggetto di riflessione e anche di diverse conclusioni, tutte legittime e possibili.

[…]

Ho chiesto a tutti, e chiedo anche a voi, di diffondere questo messaggio che, per quanto posso capire io, può essere molto importante per noi, vignaioli d’altura: ricordare a tutti che sono le marne e le arenarie vulnerabili alle frane che ci regalano le speziature, la mineralità e l’eleganza che rendono i nostri vini preziosi; che i nostri vecchi hanno fatto la scelta di coltivare queste terre marginali d’altura per inderogabile necessità, trovandosi davanti le ricchezze e i disastri che ciò comporta; ma che noi, modiglianesi di terza generazione, la stessa scelta, l’abbiamo fatta consapevolmente, inseguendo un sogno: fare il vino che i nostri vecchi, come il mio povero Nonno Ugo, avrebbero voluto fare se avessero saputo farlo, proprio su queste terre difficili e preziose, le terre loro e nostre.


In conclusione: dire a tutti che non siamo da commiserare, perché, in fondo, ce la siamo voluta; caso mai, da appoggiare, sposando la nostra militanza, se c’è chi vuole condividerla. Non so se potremo permetterci di “tenere” questa posizione; ma, per il momento, vi proporrei di continuare a provarci!


Insieme!

Infine: un modo di aiutarci c’è!


Scoprire i nostri vini, diffonderli, condividerli.

Non perché noi siamo stati tanto sfortunati, ma perché loro, i nostri vini, sono tanto sorprendenti, entusiasmanti, nuovi: figli, come sono, di un ambiente splendido e fragile, delicatissimo, irripetibile.

Perché sono figli di una militanza in vigna che non si sa per quanto ancora potrà protrarsi!

A meno che la militanza, nostra e vostra, non si ingrossi fino a diventare un fiume più potente delle frane!


Un abbraccio


Renzo, della Casetta dei Frati 

Presidente dell’associazione MODIGLIANA – STELLA DELL’APPENNINO